Il valore economico di un oggetto o di una prestazione è sempre quantificabile in maniera più o meno semplice, esistono regole ben precise per farlo, ma come possiamo quantificare il valore delle nostre azioni? Ebbene questo è indubbiamente più difficile, molto spesso infatti compiamo azioni nella ferma convinzione che esse possano dimostrarsi vantaggiose sia dal punto di vista economico che da quello strategico, ma attenzione l’errore in questo caso è sempre lì ad aspettarci dietro l’angolo, pronto a saltarci addosso compromettendo seriamente il nostro sforzo per diventare persone migliori. Un’azione sbagliata, un comportamento inadeguato o semplicemente la scelta di percorrere, furbescamente, la strada più breve sono errori da dilettanti che possono “costare” davvero caro, adottare invece valori solidi e sani princìpi morali, che sono il più delle volte gratis, ci renderanno indietro un grande “guadagno” con una piccolissima “spesa”.
Quantificare il valore delle nostre azioni è sempre molto difficile, per via del fatto che spesso non ne percepiamo subito i risultati, specialmente se si tratta di comportamenti legati ai sentimenti e nello specifico sto parlando di fiducia, lealtà o credibilità. Rinunciare a questi valori comporta spesso un esborso di gran lunga superiore alle aspettative, tentare di costruire un qualsiasi rapporto che non abbia delle solide basi legate a questi sentimenti è quanto di più errato possiamo compiere durante il nostro cammino sulla strada per il successo. Perché penso sia così importante focalizzare questi aspetti? Perché per la maggior parte di essi parliamo principalmente di azioni da compiere con pochissimo sforzo (o almeno così dovrebbe essere) e quindi quasi GRATIS, capirete subito l’importanza di usare poca energia per ottenere, davvero, un grande risultato.
“Non è tanto dell’aiuto degli amici che noi abbiamo bisogno, quanto della fiducia che essi ci aiuterebbero nel caso ne avessimo bisogno.”
(Epicuro)
Quante volte nei miei scritti ho citato massime classiche come questa? Eppure è evidente che già in periodi così remoti, come quello ellenico, ci si chiedeva sovente quali fossero i valori universalmente riconosciuti, oltre l’amore che è il motore dell’universo, sentimenti come la fiducia o la lealtà sono da sempre considerati i pilastri sui quali basare un rapporto di reciproca stima, ciò perché sono questi i parametri che ci consentono di valutare e stringere rapporti che non siano univoci, difficilmente infatti saremo propensi a frequentare qualcuno di cui non ci fidiamo o peggio senza averne stima, questo perché è importante comprendere che nel difficile percorso della vita abbiamo costantemente bisogno gli uni degli altri. Va da sé quindi l’importanza di imparare a quantificare il valore delle proprie azioni, se pensiamo che percorrere la strada più breve, compiendo azioni stupide basate sulla furbizia, l’ingratitudine o la slealtà, sia un modo più veloce e remunerativo, commettiamo un errore banale che poco si sposa con la professionalità che vogliamo trasmettere, al contrario invece adottare sani princìpi contribuirà in maniera significativa a costruire la nostra immagine di credibilità e rispetto. Attenzione quindi a commettere passi falsi che difficilmente riusciremo poi a compensare con buone azioni, in sostanza avremo davvero sprecato tempo, energia e spesso anche denaro.
“Il modo migliore per scoprire se ci si può fidare di qualcuno è di dargli fiducia.”
(Ernest Hemingway)
È questo il modo davvero migliore per iniziare un nuovo rapporto, sia esso personale che professionale, ma un primo passo ancor più importante lo dobbiamo, come sempre, fare noi, è risaputo infatti che nella maggior parte dei casi l’incapacità di generare fiducia dipende dalla scarsa autostima che il soggetto in questione può avere di se stesso. Mi tocca alla fine tornare sempre sugli stessi argomenti, ma è evidente che essi contribuiscono a creare la base solida di cui abbiamo bisogno per spiccare il volo, il legame tra successo e fiducia in se stessi è innegabile, se non crediamo in ciò che facciamo difficilmente riusciremo a trasmettere a nostra volta credibilità in quel vogliamo fare, se non costruiamo la nostra autostima, mattone dopo mattone, essa sarà pari ad un castello di sabbia che si sbriciolerà al vento ogni volta che avremo di fronte la possibilità di scegliere tra la strada più breve e quella GIUSTA, basterà una piccola pioggia, un minimo alito di vento per demolire completamente non solo la nostra autostima, ma anche la fiducia che la nostra controparte avrà riposto in noi. Mantenere la parola data non serve solo a generare fiducia nel nostro interlocutore ma ci aiuterà ad aumentare la fiducia nelle nostre possibilità, mantenere inalterata la nostra aura di credibilità ci aiuterà a rendere più efficaci le nostre motivazioni, rispettare per primi noi stessi ci aiuterà ad imparare a rispettare gli impegni presi programmando la nostra vita in maniera più efficiente e metodica, non mentire al nostro cuore ci insegnerà ad essere leali e mostrare gratitudine verso la vita e le occasioni che ci si prospettano… beh di questo però ne abbiamo già parlato!
#GemmaDeiNumeri1